Paola Iezzi porta “Music for Change” nel salotto di Fabio Fazio: la musica come linguaggio di impegno e cambiamento
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La musica come veicolo di consapevolezza, azione e cambiamento sociale. È con questo spirito che “Music for Change”, il prestigioso premio organizzato da Musica contro le mafie APS, è approdato nella nuova edizione di Che Tempo Che Fa, il celebre programma di Fabio Fazio, grazie a Paola Iezzi, tra le protagoniste più amate e iconiche della scena pop italiana.
Durante la puntata, Fazio ha voluto sottolineare il riconoscimento ricevuto dalla cantante sul palco del Teatro Rendano di Cosenza, in occasione della finale della 16ª edizione di Music for Change. Un “premio importante” – come lo ha definito lo stesso conduttore – assegnato da Musica contro le mafie per il contributo che l’artista ha dato nel coniugare successo popolare e impegno civile.
Un premio che celebra musica e responsabilità
Cantautrice, musicista e produttrice, Paola Iezzi ha firmato alcune delle hit generazionali più celebri con il duo Paola & Chiara, conquistando dischi d’oro e di platino e calpestando palchi internazionali. Nel tempo ha saputo reinventarsi come artista solista, DJ e oggi anche giudice di X Factor, continuando a rinnovare la propria identità artistica.
Ma accanto al percorso musicale, c’è sempre stato l’impegno sociale: dalla partecipazione attiva a Pride e manifestazioni pubbliche alla difesa dei diritti e delle libertà individuali, fino ai messaggi di uguaglianza e inclusione portati anche nella sua musica. Brani come Viva el Amor! e Il linguaggio del corpo sono infatti esempi concreti di come l’arte possa essere un linguaggio universale capace di trasmettere valori profondi a un pubblico ampio e trasversale.
Per queste ragioni, Music for Change ha deciso di conferirle il Premio Speciale 2025, “per aver saputo coniugare la brillantezza di una carriera musicale pop con un impegno autentico a sostegno dei diritti civili e della libertà individuale – non solo attraverso la sua voce pubblica, ma anche nella sua produzione artistica.”
La musica come azione, non solo messaggio
Nel corso dell’intervista, Paola ha espresso grande entusiasmo per la serata vissuta a Cosenza e per il significato profondo di questo riconoscimento, sottolineando quanto sia importante che la musica non resti un semplice contenitore estetico o emozionale, ma diventi strumento di azione concreta.
È una visione condivisa da Music for Change, che da oltre sedici anni lavora per promuovere una cultura della legalità, dell’inclusione e della partecipazione civile attraverso le canzoni. «La musica non è solo messaggio – spiega il direttore artistico del premio Gennaro de Rosa – è un mezzo che va oltre il tempo e che può diventare azione: capace di far riflettere, di spingere al fare e di generare impatto reale. Quando l’artista è autentico, alla musica affida dubbi, inquietudini, sogni, valori ed etica. Così, le note diventano uno strumento concreto per incidere sul presente e sul futuro.»
Un messaggio per le nuove generazioni
Il riconoscimento a Paola Iezzi vuole essere anche un monito e un esempio per le nuove generazioni di artisti, affinché comprendano che fare musica significa anche assumersi una responsabilità verso il mondo. Il percorso di Music for Change lo dimostra ogni anno: i giovani finalisti del premio affrontano temi complessi – dalla democrazia alla sostenibilità ambientale, dalle disuguaglianze sociali alle identità – trasformandoli in linguaggio popolare e contemporaneo.
L’approdo di questo messaggio nel salotto televisivo di Fabio Fazio rappresenta un passo importante: un ponte tra intrattenimento e impegno, tra mainstream e cultura, tra leggerezza e profondità. Ed è la prova che la musica, quando è autentica e consapevole, può davvero cambiare le cose.